Grande onore per 𝖎𝖓𝖙𝖎ssar Lairichi, studentessa della classe 4G Esabac, poter consegnare il Prix Goncourt in veste di Presidente del jury di questo prestigioso premio francese , alla vincitrice Dominique Barberis per il romanzo « Une façon d’aimer ». Leggere libri in lingua, redigere la critica seguendo la Fiche Prix Goncourt, far parte della Giuria insieme a 150 studenti provenienti da tutta Italia e vivere insieme questa esperienza all’Ambasciata francese di Roma nel prestigioso Palazzo Farnese , è talmente coinvolgente da rendere la lettura viva, appassionante ricca di emozioni .
Grazie alle studentesse 𝖎𝖓𝖙𝖎ssar e Matilde Massaccesi ( 4K) di avermi dato questo piacere di leggere nei loro occhi una grande gioia di vivere insieme questa « journée inoubliable « 
Maria Luigia Bizzarri, referente Jury Prix Goncourt .
La parola alle studentesse:
A seguito della lettura degli otto libri in lingua francese partecipanti al corso nazionale del « Prix Goncourt », ci siamo finalmente recate a Roma il 28 febbraio, per la cerimonia del libro vincitore: « Une façon d’aimer» di Dominique Barbéris .
Il libro racconta la storia di Madeleine, una giovane donna degli anni ’50 a Nantes, che, nonostante la sua eleganza fuori dalla norma, sposa Guy per ragione pragmatiche, seguendolo in Africa, affrontando così il periodo della decolonizzazione. La sua vita cambia quando incontra Yves Prigent, un amministratore avventuriero. Nonostante la loro stretta relazione, non vanno mai oltre e dopo la morte di Yves, a causa di un incidente aereo, Madeleine torna a Nantes durante la lotta per l’indipendenza, non riuscendo mai a smettere di amarlo.
Questo libro insegna che la possibilità di poter scegliere chi amare non esiste, e soprattutto che bisogna sfruttare il tempo che si ha a disposizione prima che sia troppo tardi.
Ma una cosa che abbiamo piacevolmente apprezzato, é la personalità dell’autrice, che non solo é una donna elegante e composta, ma é affascinante anche a livello emotivo e sociale, con la sua gentilezza, disponibilità, spontaneità e umiltà. É riuscita a intrattenerci conversando in maniera simpatica, rispondendo a tutte le domande con disinvoltura e semplicità.
Ma non solo la sua presenza é stata gradita, poiché anche tutto il resto del personale dell’ambasciata, che tra l’altro é magnifica, é stato accogliente e bendisposto.
É stato inoltre un onore per me, Intissar, consegnare il premio del prox goncourt alla vincitrice, a nome di tutti gli studenti italiani, riuscendo perfettamente a gestire la mia emozione, anche quando dopo la fine della cerimonia mi hanno intervistata.
Questa esperienza é stata sicuramente unica, che noi consigliamo a tutti di fare, almeno una volta nella vita, non solo per condividere l’amore per la lettura ma anche per avere l’opportunità di visitare l’ambasciata francese, un posto bellissimo a cui l’accesso é elitario, e soprattutto per conoscere nuove personalità e caratteri provenienti da tutte le scuole dell’Italia.
Matilde Massaccesi(4K), Intissar Laraichi(4G)
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