Ultima tappa europea dell’Erasmus + “Save water, save life”

A partire da sabato 7 a sabato 14 maggio 2022, cinque ragazzi della classe 5^L indirizzo scientifico scienze applicate dell’IIS “Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche, affiancati dalle prof.sse Nadia Campanari ed Elisa Forconi, hanno partecipato all’ultimo dei quattro incontri del progetto Erasmus+ “Save Water, Save Life” svoltosi a Patrasso, in Grecia. Le delegazioni partecipanti all’incontro erano quattro in totale, tra cui l’Italia da Civitanova Marche, la Spagna da Tarragona, il Portogallo da Lisbona e la Grecia da Patrasso. L’obiettivo finale è stato quello di trarre le conclusioni dei vari incontri, mettendo a confronto i diversi dati raccolti nelle quattro città, tra cui l’analisi dei climatogrammi a partire dal 2018 al 2022, l’analisi delle acque dal punto di vista chimico svolte a maggio e la classificazione dei rifiuti raccolti dai ragazzi in un transetto sulla spiaggia. Parallelamente a queste attività, ai ragazzi è stata presentata l’università affiliata alla scuola superiore membro del progetto, proponendo una lezione di geologia marina, una di fisica in cui sono stati mostrati gli effetti del cambiamento climatico al livello della temperatura e un laboratorio di biologia in cui è stato dimostrato il metodo di separazione delle microplastiche dalla sabbia. In seguito è stata organizzata una visita all’Antica Olimpia e al museo archeologico. L’ultima attività in cui si sono cimentati i ragazzi prima della partenza è stata la preparazione e lo svolgimento di un dibattito incentrato sull’utilizzo o meno delle bioplastiche per ridurre l’impatto dell’inquinamento da plastica sull’ambiente. Grazie a questo espediente sono state elaborate importanti riflessioni sulla tematica in questione, mettendo alla prova anche la capacità di giudizio dei ragazzi. Si è trattata di un’opportunità sicuramente stimolante per noi ragazzi in quanto abbiamo avuto la possibilità di scoprire nuove realtà diverse dalla nostra e ampliare le nostre conoscenze, ma soprattutto di creare nuovi legami e amicizie con persone provenienti da altri luoghi con differenti culture e abitudini, mettendo alla prova anche la nostra capacità di comunicazione in lingua inglese. Tombolini Chiara